La scelta del nome “Artgender” deriva dalla considerazione per cui esso non debba essere usato solamente come il brand che identifica una particolare società che opera nei settori dell’eventistica, dell’editoria e della comunicazione; per noi l’Artgender rappresenta una vera e propria tipologia di essere umano ovvero chi lo è più profondamente.

Non esclude nessuno ma rinomina una categoria, composta da gente molto diversa al proprio interno… di qualunque credo, origine e direzione; ma, accomunata da un unico fattore: quello artistico. Chiunque può essere o sentirsi un artista fin tanto che si preoccupa di produrre o semplicemente accostarsi ad una qualsiasi forma di espressione.

Questa parola, il nostro nome, identifica chi crede che la bellezza sia necessaria, nelle cose, nelle persone, nei pensieri, nelle parole, nei modi… che l’ispirazione contribuisca alla formazione personale e che l’implementazione delle proprie doti contribuisca ad un’evoluzione individuale.

 Exhibition

L’arte, in tutte le sue forme ed espressioni, è il nostro volano, ciò che ci fornisce l’impulso per la produzione ed il movente che tiene costantemente vigili gli ingredienti basilari di ogni nostro nuovo progetto: creatività e sensibilità. E’ amore puro quello che sperimentiamo quando abbiamo l’opportunità di rendere giustizia ad opere d’arte, che, come la contemporaneità ci insegna, non siamo chiamati a giudicare ma ad osservare ed interpretare. Allestire mostre pittoriche, fotografiche, scultoree, è l’occasione per dare risalto all’esposizione e al contempo al nostro modo di vivere questo mondo. Una mostra interattiva in cui gli spettatori non siano passivi nell’assimilazione di ciò che vedono ma in cui interagiscano con l’opera vivendola più a lungo di uno sguardo… le opere fanno da fulcro e da contorno, creano l’atmosfera e godono del trascorrere del tempo assieme ai propri ammiratori. Tra una qualche attività di dialogo e confronto con gli altri partecipanti ed un momento ludico di spensieratezza, si insidia la creatività dell’artista che è ideatore e protagonista assoluto della scena senza richiamare “forzatamente” a sé l’attenzione. Se è vero che “il fascino è l’arte di farsi dir di si, senza aver posto domanda alcuna” è vero anche che gli artisti, per cui noi studiamo gli allestimenti ed organizziamo lo spazio espositivo, non devono far altro che non preoccuparsi di essere ricordati.

Theatre

Abbiamo messo in gioco noi stesse, in campo risorse personali e in scena spettacoli. Compagnie emergenti, attori giovani, improvvisazione, lettura, reinterpretazione di testi sacri della storia del teatro, musica… tutto quanto fosse nell’attitudine umana noi abbiamo voluto sperimentarlo volendolo offrire anche a chi, come noi, ama emozionarsi veramente ricercando modi sempre nuovi ma onesti e salubri per farlo. Successi inaspettati ci hanno travolto, tanto da aver deciso di dar vita ad una vera e propria piccola produzione indipendente, attraverso la quale vogliamo supportare realtà emarginate rispetto ai grandi teatri e ai canali istituzionali. Inoltre ci siamo rese conto che spesso non è il prestigio del nome o dell’opera ma, a volte, sono gli ingredienti “di contorno” quelli impalpabili, come l’ospitalità di chi accoglie gli spettatori, l’energia tra palco e platea che inaspettatamente si genera, l’entusiasmo di chi ha un’occasione, o ancora l’atmosfera inspiegabilmente magica e condivisa; è tutto questo a rendere speciale un’esibizione e a rendere memorabile una sensazione che si imprime una sera e resta addosso per sempre. Il nostro desiderio maggiore sarebbe rendere quanti più momenti possibile così significativi.

Info
Category: