Laocoonte e i suoi figli
“Laocoonte e i suoi figli” raffigura il famoso episodio narrato nell’Eneide, in cui il sacerdote troiano assieme ai suoi figli viene assalito da serpenti marini.
Fin da subito considerato uno dei pezzi più importanti della collezione vaticana, è stata anche l’opera fulcro della riflessione settecentesca sulla scultura nonché fonte di ispirazione per moltissimi artisti ed intellettuali come Michelangelo, Tiziano, Bernini, Goethe…
☞ Lo sai che…
‣ La scena che il gruppo scultorio racconta, rappresenta la vendetta della Dea Atena, protettrice dei Greci durante la guerra, contro il sacerdote troiano che cercò di opporsi all’entrata del famoso Cavallo di Troia nella città.
‣ L’interesse che suscitò questa scultura, al suo ritrovamento, fu grande al punto che venne acquistata direttamente dal Papa e sistemata in una posizione di rilievo all’interno del cortile ottagonale progettato da Bramante. Tale allestimento viene considerato l’atto fondativo dei Musei Vaticani.
⇒ Data: dal 200 a.C. agli anni ’70 d.C. circa
⇒ Materiale: Marmo
⇒ Dimensioni: 208 cm × 163 cm × 112 cm
⇒ Sito: Musei Vaticani, Città del Vaticano