La scelta del nome “Artgender” deriva dalla considerazione per cui esso non debba essere usato solamente come il brand che identifica una particolare società che opera nei settori dell’eventistica, dell’editoria e della comunicazione; per noi l’Artgender rappresenta una vera e propria tipologia di essere umano ovvero chi lo è più profondamente.

Non esclude nessuno ma rinomina una categoria, composta da gente molto diversa al proprio interno… di qualunque credo, origine e direzione; ma, accomunata da un unico fattore: quello artistico. Chiunque può essere o sentirsi un artista fin tanto che si preoccupa di produrre o semplicemente accostarsi ad una qualsiasi forma di espressione.

Questa parola, il nostro nome, identifica chi crede che la bellezza sia necessaria, nelle cose, nelle persone, nei pensieri, nelle parole, nei modi… che l’ispirazione contribuisca alla formazione personale e che l’implementazione delle proprie doti contribuisca ad un’evoluzione individuale.

David, Donatello

Il David è probabilmente l’opera più iconica di Donatello.
Divenuta ancor più popolare dal 1956 quando fu scelta come simbolo di un celebre e omonimo premio cinematografico.

☞ Lo sai che…

‣ David sta per Davide, l’eroico personaggio biblico che uccide Golia, di cui infatti vediamo la testa mozzata a terra. Ma sono i particolari a rendere questa scultura tanto interessante: osservando meglio, notiamo i calzari alati che sono tipici del dio pagano Mercurio, protettore dei commercianti. Questo elemento fu un omaggio ai committenti dell’opera, la famiglia Medici, le cui attività si basavano proprio sul commercio.

‣ Collocato temporalmente intorno alla metà del 1400, è il primo nudo – dall’antica Roma – realizzato come statua a sé stante e non come ornamento di strutture architettoniche. L’abilità di Donatello è stata realizzare una posa e delle forme che fossero auliche e naturali al tempo stesso, un volto fiero ed orgoglioso della vittoria ma anche innocente ed audace proprio di un giovane. Infine, girandoci attorno, si nota la minuzia dell’artista applicata ugualmente in ogni punto della sua opera, dettaglio degno di un capolavoro.

⇒ Data: 1430–1440

⇒ Materiale: Bronzo

⇒ Dimensioni: 158 cm di altezza

Sito: Museo Nazionale del Bargello, Firenze.

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