La scelta del nome “Artgender” deriva dalla considerazione per cui esso non debba essere usato solamente come il brand che identifica una particolare società che opera nei settori dell’eventistica, dell’editoria e della comunicazione; per noi l’Artgender rappresenta una vera e propria tipologia di essere umano ovvero chi lo è più profondamente.

Non esclude nessuno ma rinomina una categoria, composta da gente molto diversa al proprio interno… di qualunque credo, origine e direzione; ma, accomunata da un unico fattore: quello artistico. Chiunque può essere o sentirsi un artista fin tanto che si preoccupa di produrre o semplicemente accostarsi ad una qualsiasi forma di espressione.

Questa parola, il nostro nome, identifica chi crede che la bellezza sia necessaria, nelle cose, nelle persone, nei pensieri, nelle parole, nei modi… che l’ispirazione contribuisca alla formazione personale e che l’implementazione delle proprie doti contribuisca ad un’evoluzione individuale.

David

La sua famigerata bellezza è pari solo a quella della Venere di Botticelli, perché entrambi sono i modelli ideali di riferimento per proporzione e armonia fisica, rispettivamente maschile e femminile.
Il David in particolare, oltre ad essere un capolavoro di scultura di cui Firenze e l’Italia si fregiano nel mondo, è da molti considerata l’opera artistica più bella che sia mai stata.

☞ Lo sai che…

‣ David altro non è che il re Davide narrato nella bibbia, colui che sconfisse Golia. Michelangelo però è il primo a rappresentarlo senza la testa del nemico mozzata ai propri piedi, scegliendo invece di concentrarsi sul momento prima della battaglia in cui mostra l’eroe pronto e fiero.

‣ Scolpire quel blocco di marmo fu una vera e propria impresa, tanto che diversi rinomati artisti prima di Michelangelo avevano abbandonato l’idea. Eppure lui, a soli venticinque anni, accolse la sfida trasformandola nell’occasione della sua vita e facendo di quel materiale di seconda scelta una delle opere più celebri al mondo.

[Inizialmente era collocata in Piazza della Signoria per simboleggiare la vittoria e la gloria della Repubblica fiorentina]

⇒ Data: 1501–1504

⇒ Materiale: Marmo

⇒ Dimensioni: 517 cm × 199 cm

Sito: Galleria dell’Accademia, Firenze, Italia

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