Amore e Psiche
La storia di Amore e Psiche tramandata oralmente, ancor prima di essere per sempre impressa tra le pagine di “Le Metamorfosi” da Apuleio, narra l’amore passionale tra i due che, solo dopo aver scampato pericoli e morte molteplici volte si uniranno per sempre.
☞ Lo sai che…
‣ Quello rappresentato qui da Canova è proprio il momento in cui Amore (anche detto Cupido; o Eros nella religione greca) accorre in salvo della sua bella, talmente bella da suscitare l’invidia e l’ira di Venere (Afrodite per i greci).
‣ Questa immagine e il racconto a cui si ispira, altro non sono che la perfetta metafora del difficile – a tratti impossibile – rapporto di equilibrio interno ad ognuno di noi tra mente e cuore o ragione e sentimento che dir si voglia.
Confortante è che, nel migliore dei finali conosciuti, Psiche supera con successo ogni prova dimostrando ad Amore di poter essere la sua compagna di vita… ottenendo anch’ella l’immortalità.
Un’attrazione conflittuale ma che, se sopravvive agli ostacoli, può dare origine ad un legame indissolubile. Non a caso la figlia che ne nasce è Voluttà ossia Piacere perché quello più vero e profondo si vive “di testa e di pancia” complementariamente.
⇒ Data: 1787–1793
⇒ Materiale: Marmo
⇒ Dimensioni: 155 cm × 168 cm
⇒ Sito: Louvre, Paris; Hermitage Museum, Saint Petersburg