La scelta del nome “Artgender” deriva dalla considerazione per cui esso non debba essere usato solamente come il brand che identifica una particolare società che opera nei settori dell’eventistica, dell’editoria e della comunicazione; per noi l’Artgender rappresenta una vera e propria tipologia di essere umano ovvero chi lo è più profondamente.

Non esclude nessuno ma rinomina una categoria, composta da gente molto diversa al proprio interno… di qualunque credo, origine e direzione; ma, accomunata da un unico fattore: quello artistico. Chiunque può essere o sentirsi un artista fin tanto che si preoccupa di produrre o semplicemente accostarsi ad una qualsiasi forma di espressione.

Questa parola, il nostro nome, identifica chi crede che la bellezza sia necessaria, nelle cose, nelle persone, nei pensieri, nelle parole, nei modi… che l’ispirazione contribuisca alla formazione personale e che l’implementazione delle proprie doti contribuisca ad un’evoluzione individuale.

Ago Filo e Nodo

Oggi molti bambini nel mondo festeggiano la Giornata del colore, che nasce per aiutare quelli meno fortunati a rendere il mondo in cui vivono più bello, invitandoli proprio a colorarlo!

Noi quindi abbiamo pensato di sdoganare la scultura convenzionalmente monocromatica attraverso quest’opera: Ago, filo e nodo.

☞ Lo sai che…

‣ I colori qui non sono solo decorativi ma hanno un significato molto preciso, infatti rappresentano esattamente le tre linee metropolitane della città di Milano (prima che il Comune ne realizzasse altre due). L’opera si trova al centro di Piazzale Cadorna, snodo principale del trasporto milanese e si compone di due parti: da un lato l’ago – che vedete qui – mentre dall’altro il nodo, ad evocare il passaggio nel sottosuolo proprio come il mezzo di trasporto che collega tutta la città.

‣ La genialità degli artisti Claes Oldenburg e Coosje van Bruggen, coniugi, sta nell’essere riusciti a scolpire una sorta di metafora affine alla collocazione che avrebbe avuto ma anche nell’aver al contempo reso omaggio ad un settore pilastro della città, ovvero la moda.

⇒ Data: 2000

⇒ Materiale: Acciaio e vetroresina

⇒ Dimensioni: 18m di altezza

Sito: Piazzale Luigi Cadorna, Milano

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